venerdì 27 gennaio 2012

Wild Style

Autentico manifesto cinematografico della old school: Wild Style - Stile Selvaggio, realizzato nell' '82.
Questo film vede come protagonista Zoro, interpretato da uno dei leggendari artisti aerosol di quelli anni nella scena New Yorkese.
Zoro rappresenta un ragazzo innamorato dell'arte delle bombolette, alle prese con una complicata storia d'amore, e con la dura realtà del ghetto.
Il contesto è perfetto per far entrare nel film tutte le arti dell'hip-hop, dagli Mc, ai Dj, ai Breakers
In molte parti del film infatti ospitano vere e proprie leggende della scena Hip-Hop New Yorkese, del tempo e di ora, come i Fantastic 5, Lady Pink, Dondi, The Rock Steady Crew, Busy Bee e tanti altri.
Una chicca del film è sicuramente Grandmaster Flash scatenato ai giradischi.


Per farvi capire l'importanza che questo film ha avuto ed ha ancora, pensate che ancora oggi parte di canzoni e dialoghi del lungometraggio vengono campionate da nomi come Tribe Called Quest, Cypress Hill, Common, Nas ecc.


Questa è l'immagine per antonomasia di Wild Style, è pura Old School!
Molte foto del film sono state anche scattate da Martha Cooper ed Henry Chalfant, che in quegli anni erano assolutamente iper attivi per far conoscere all'intero pianeta il mondo dell'Hip-Hop!

Wild Style comunque, non è solo un film, è uno stile di vita!
Come racconta Tracy 168, autore del mega graffito  simbolo del film che vediamo nella foto sovrastante, Wild Style era il credo di tutti i writers: era un modo per avadere dalla disperazione della vita quotidiana del ghetto. A quell'epoca poi era pericolosissimo solo uscire dal proprio quartiere, e l'arte dei graffiti rappresentava l'unico modo per scavalcarne i confini. I pezzi di ogni writers giravano tutta la città di New York, e attraverso i disegni e le tags il loro nome veicolava sui mezzi e potevano farsi conoscere da molte persone.
Il writing è una delle poche espressioni artistiche capaci di infrangere nel vero senso della parola tutte le barriere!


Tracy 168, precursore del graffiti writing, dice delle cose molto importanti, che dalla prima volta che le ho lette nel libro "Renegades Of Funk", sono diventate il mio credo!




"Il Wild Style è ciò che vivo e respiro - la mia arte. La mia arte rappresenta il mio modo di vivere, una tecnica selvaggia. Devi trovare un proposito nella vita e una volta trovato cerchi di svilupparlo al massimo. Intendo dire dedicarsi a qualcosa per ore senza la minima fatica. Ho trovato la mia vita nell'arte. Quando trovi la tua via, puoi restituire qualcosa alla comunità da cui provieni. Proprio perchè ami ciò che fai e lo vivi. Il Wild Style è un modo di vita per chiunque, che tu sia un ciclista, uno skater o anche solo un postino: vuol dire essere il migliore sempre, qualsiasi cosa tu faccia."










Eleonora

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