martedì 13 dicembre 2011

Henry Chalfant

"Mi alzo presto, in modo da posizionarmi in tempo per fotografare i treni durante l'ora di punta, così da avere più chance di immortalare un nuovo pezzo, uno dei capolavori del writing che hanno invaso la metropolitana di New York City a partire dai primi anni '70. [...]
Sono posizionato sulla linea 2 che attraversa il Bronx da nord a sud per arrivare fino a Brooklyn, il tutto dura 5 ore...potrei stare qui tutto il giorno e fare uno o due scatti buoni, se va bene. mentre sono lì in attesa mi accorgo della presenza di un ragazzo, dalle macchie di vernice sullse scarpe da ginnastica ed i  jenas e della pazienza con cui aspetta capisco che è un giovane writer... con molta probabilità aspetta di veder passare il proprio pezzo. Dopo uno scambio di sguardi iniziamo a chiacchierare e lui mi dice che se sono interessato ai graffiti devo andare alla writer's bench - la "panchina dei writer", sulla stessa linea alla fermata sulla 149esima. [...]
Decido di andarci il giorno stesso e li incontro davvero! Ci sono molti giovani di varie razze: alcuni cazzeggiano, altri fanno schizzi vari oppure si scambiano i blackbook."


In questo racconto, abbiamo la fortuna di leggere le parole di Henry Chalfant, fotografo importantissimo per quanto riguarda la documentazione di tutta la street art, e in generale di tutto il movimento hip-hop!
"L'incontro in questione segnò la sua immersione definitiva in quel nuovo fenomeno artistico underground che era l'hip-hop".


Henry Chalfant ha documentato attraverso la sua macchina fotografica tutto il movimento, dagli albori fino ai giorni nostri. Le sue foto sono incredibili ed è palpabile l'emozione e la magia che c'era in ogni singola arte di questa grandiosa cultura! Chalfant, è particolarmente specializzato nella documentazione di Graffiti, però non ha esitato a fotografare la Rocksteady, djs, mcs e ogni cosa che facesse parte dell'hip-hop!


Le sue foto sono veramente incredibili, potete andare a vedere il suo sito QUI.


Spero vi piacciano, a me fanno impazzire!!!


Buona visione






Eleonora


P.S. : il racconto in questione è tratto dal libro "Renegades Of funk - il bronx e le radici dell'hip-hop". Ve lo consiglio!!!

Nessun commento:

Posta un commento